Project Description
Lettura dei Registri Akashici
“Akasha in sanscrito significa etere o spazio ed è il primo dei cinque elementi base dell’intero Universo, il vuoto che permette agli altri di esistere e di manifestarsi.
Akasha è l’onnipresente esistenza che pervade tutto.
L’Akasha non può essere percepita perché va al di là di ogni ordinaria percezione; si può vedere e toccare soltanto quando si condensa e prende una forma.
Grandi sensitivi e veggenti come Edgar Cayce, Madame Blavatsky, Alice Bailey e Rudolf Steiner, per menzionare alcuni nomi, hanno saputo accedere alle memorie animiche dell’Essere Umano ed alla memoria dell’Anima Planetaria, apportando informazioni attraverso i loro libri e scritti.
Cayce, per oltre quarant’anni della sua vita, ha avuto accesso alle informazioni contenute in quelle che vengono chiamate Cronache dell’Akasha, o Resoconti Akashici, cioè quella dimensione in cui è contenuta la memoria di ogni avvenimento verificatosi, di ogni pensiero e desiderio che ha attraversato la mente o il cuore di ogni individuo vissuto sulla Terra.
Rudolf Steiner (1861-1925), filosofo, pedagogista e fondatore della Società Antroposofica, nato in Austria, possedeva la capacità di ricevere informazioni da oltre il mondo materiale: un “mondo spirituale” che per lui era tanto reale quanto per gli altri lo era il mondo fisico. Steiner affermava che la capacità di percepire quest’altro mondo poteva essere sviluppato, rendendo un individuo capace di scorgere eventi e informazioni in tutto e per tutto concreti come quelli presenti.
La parola Akasha si utilizza per definire un piano di Coscienza Cosmica che funge da archivio, nel quale, si registrano tutte le situazioni, pensieri, emozioni, parole, intenzioni ed azioni di un Essere, dalla sua separazione dalla Fonte o Dio, fino al suo ritorno definitivo al punto d’origine; contiene quindi l’intera storia di ogni Anima, sin dall’alba della Creazione.
E’ una dimensione parallela sempre disponibile.
Conoscendo episodi delle proprie vite precedenti, connessi in particolare modo con quella attuale, è possibile comprendere quali sono le lezioni della vita che siamo venuti ad affrontare per risolvere antiche questioni e quali potenziali capacità possediamo utili al nostro futuro. Cayce dichiarò nelle sue letture che i “Resoconti” non erano semplicemente una trascrizione del passato, ma includevano il presente ed il futuro. Relazionati a questa dichiarazione, secondo la filosofia Karmica, il Piano Superiore (Monádico and Búddhico) ed il Tribunale Kármico ci ricordano che una scintilla di Luce (l’Anima di ogni individuo) si stacca dalla grande Fonte Universale e discende al piano fisico con una missione specifica, sommata a quella di ripolarizzare gli aspetti negativi della personalità. Se tale missione non raggiunge il compimento in una sola vita, e completerà in un’altra. Tutte queste discese nelle diverse vite restano registrate nei Registri, ma per una questione di autoconservazione, l’essere cancella la sua memoria incarnandosi. Il ricordo di precedenti traumi, violenze, errori potrebbe infatti finire per portare pesanti conseguenze sulla vita che sta vivendo, ragione per quale Registro mantiene gelosamente l’informazione.
Attraverso la Lettura dei Registri Akashici si ottiene l’informazione che l’anima necessita per evolversi in accordo con il suo progetto, scelto prima d’incarnarsi. L’informazione su vite passate, può o non, essere importante, ma quello che generalmente è di valore è la guida che si riceve per aiutarci ad elaborare e cambiare i modelli presenti in questa vita, così come la direzione possibile da prendere, dato che tante volte ci troviamo in una sensazione di essere persi nel cammino della vita e ripetiamo una stessa situazione senza capirne la lezione, senza comprenderne il vero significato. Il ritrovarsi faccia a faccia con i fatti può aiutarci a prendere risoluzioni importanti per la nostra vita. Questa sensazione di sblocco, data da un’intensa e profonda liberazione energetica, apporta allegria e gioia, permettendo di vedere la vita da un’altra prospettiva. Quando riconosciamo le situazioni in questo modo, possiamo scegliere se mantenerle cosi o trasformarle. Utilizzando il nostro libero arbitrio per crescere si crea un effetto domino; nel momento in cui una vita tocca un’altra si produce un’espansione della coscienza temporale e spaziale. Di conseguenza, essendo pienamente coscienti, aiutiamo non solo noi ma anche l’umanità, costruendo un migliore futuro per i discendenti.
La Lettura dei Registri Akashici è una tecnica che si può apprendere, dando la possibilità ad un essere umano di canalizzare umilmente informazioni essenziali per sè stesso e/o per altre persone, informazioni che consentono di trovare la strada, ricordare chi siamo, chi siamo stati e dove stiamo andando.
Dobbiamo sapere che quando l’operatore apre i Registri si riceve LUCE, dentro la quale viene contenuta l’informazione codificata. Non solo arriva informazione, ma anche un’energia così pulita ed alta che si crea nell’Essere un momento cosmico di GUARIGIONE dei traumi e dei blocchi contenuti come memorie karmiche o energia densa.
Questa tecnica è un metodo terapeutico molto speciale, non solo per la Pace che ci lascia la possibilità di comprendere in profondità la nostra Anima, ma anche perchè i messaggi degli Esseri di Luce sono pieni d’Amore, Comprensione e Compassione, privi di giudizio su ciò che abbiamo fatto in questa o in altre vite. Ci fa capire che la nostra Anima non è mai da sola, che siamo costantemente sostenuti, che gli Esseri di Luce ci accompagnano in ogni passo del nostro Cammino, amandoci senza condizioni.
Come si realizza la Lettura? Ogni Anima, al separarsi dalla Fonte e nel discendere nei diversi piani della materia, emette un suono, una tonalità propria. Questo suono è in risonanza con il nostro nome e cognome in questa incarnazione e contiene l’informazione animica individuale. Quindi viene comunicato il proprio nome e cognome completi e la data di nascita al lettore.
Ogni lettura è individuale e privata; si inizia con la Preghiera Sacra che permette di aprire il canale per raggiungere la Sorgente, in questo modo la persona può fare la domanda che ha in mente. Le risposte arrivano attraverso i Chakra (della Corona e del Cuore) del lettore in diversi modi: visualmente (colori, parole, fatti), in modo auditivo, attraverso sentimenti e sensazioni corporali, in accordo alla domanda fatta. L’informazione è tanto profonda che a volte il lettore non ne capisce il senso, ma quando questo avviene è importante che la comunichi cosi come gli arriva, perché sicuramente quello che non ha senso per lui l’avrà invece per la persona che riceve la lettura. Prima di chiudere i Registri il Maestro dá un messaggio finale, facendo un resoconto di quello che l’anima deve ricordare pienamente per ritornare al suo sentiero di Pace e Amore.” Tratto dagli appunti della Maestra Milva Pala.
E’ possibile ricevere questa pratica anche a distanza.